Il 13 e 14 novembre 2015, la « Nuova Scuola » a New York ha accolto una festa del « coming-out » dell’Internet cooperativo composto di piattaforme di cui la proprietà ed la governance sono tra le mani di quelli che le utilizzano. Un migliaio di persone ha partecipato alle sessioni di discussione, proiezioni, conferenze, piraterie legali, laboratori, tempi di dialogo e presentazione di progetti.
Per gli organizzatori, l’importante è stato che i semi per una nuova e-economia siano stati seminati. Infatti, malgrado tutti i vantaggi che ci porta internet, la sua economia resta dominata da monopoli e dalla sorveglianza. Gli utenti ordinari hanno poco controllo sui loro dati personali ed internet prende ogni giorno sempre più spazio nelle nostre vite.
Le piattaforme internet sfruttano ed aumentano spesso le disuguaglianze già esistenti nella società, pure promettendo di essere gli eroi del contrario. Questo momento festivo ha voluto fare emergere dal basso il futuro internet cooperativo e contribuire a farne una realtà.
Può internet essere governato diversamente? Che cosa arriverebbe se dei membri di Uber potevano sviluppare la loro piattaforma? O se le città potessero controllare la loro propria versione di Airbnb? Il « Silicon Alley » a New York può fare le cose più democraticamente del Silicon Valley? Quali sono le prospettive per le piattaforme cooperative?
- Video: http://livestream.com/internetsociety/platformcoop
- Programma: http://platformcoop.net/